lunedì 12 aprile 2010

I 7 elementi alla base del Digital Storytelling



Joe Lambert e Dana Atchley, fondatori del Center of Digital Storytelling (CDS) a Barkley, in California, hanno individuato 7 elementi alla base di ogni Digital Storytelling.

Il primo è il punto di vista: tutte le storie dovrebbero essere personali e autentiche e mantenere in ogni sua parte la prospettiva dell’autore, esprimendo le sue intenzioni e i suoi obiettivi.

In secondo luogo è necessaria una “dramatic question”. Bisogna esporre qualcosa che valga la pena di essere raccontato e proporre all’inizio della storia domande non banali e sorprendenti a cui si darà risposta alla fine del racconto.

Inoltre una storia deve, come già detto, possedere contenuti emotivi coinvolgenti. Ciò è strettamente legato alla scelta di raccontare la storia con il proprio punto di vista, scegliendo di commentare i momenti salienti della narrazione, utilizzando una particolare colonna sonora.

Il quarto elemento è, infatti, l’uso della propria voce. Spesso i soggetti hanno la tendenza ad utilizzare solo immagini e musica, ma l’effetto è sicuramente meno coinvolgente. Allo stesso modo è molto importante la colonna sonora. Essa segue e supporta la storia e va ad anticipare quello che accadrà.

Il sesto elemento è il riferimento all’economia della narrazione che richiama ad una “pulizia” degli elementi utilizzati e a non usare una sovrabbondanza di immagini e parole.

Infine, è necessario un ritmo adeguato alle modalità narrative della storia: è legato all’economia e a quanto velocemente o lentamente prosegue la storia. La vitalità è elemento fondamentale per una buona storia.